Nuove classi energetiche per elettrodomestici

Quando si desidera acquistare un nuovo apparecchio e fare una previsione delle spese domestiche legate alle utenze, é molto importante considerare le classi energetiche degli elettrodomestici 2024. Le etichette energetiche di vecchia generazione sono state introdotte dalla Comunità  Europea nel 1995 e si basavano su una classificazione che andava dalla lettera A alla lettera D. 

Successivamente, per indicare nella classe A un minor consumo di energia, sono stati aggiunti i simboli “+”, “++”, “+++”. Una simile nomenclatura, però, é risultata ben poco efficace e ha creato confusione tra i consumatori. Le nuove classi energetiche degli elettrodomestici 2024 sono state introdotte per semplificare la situazione. 

Classe energetica elettrodomestici 2024: cosa cambia

La classe energetica degli elettrodomestici 2024 prevede  una suddivisione semplificata dei valori dei consumi energetici stabilita dall’Unione Europea. Nel corso del 2021, sono state semplificate le etichette energetiche eliminando le classi A+++, A++ e A+, sostituendole con una scala che va dalla A alla G. In questa scala,  la classe A (verde brillante) rappresenta l’efficienza più alta e la classe G (rossa) rappresenta l’efficienza più bassa. 

Questo adeguamento é stato motivato dalla presenza crescente sul mercato di elettrodomestici sempre più efficienti ed ecologici. Il cambiamento era necessario anche per rendere le etichette energetiche più comprensibili per i consumatori. Tale disposizione é inclusa nel Regolamento Europeo 2017/1369. 

Nuova etichetta energetica: quali sono gli elementi che la caratterizzano?

Le nuove etichette energetiche per elettrodomestici, in uso a partire dal 2021, possono essere divise in aree. Ogni area fornisce precise informazioni che il produttore intende comunicare e che servono ai consumatori per orientarsi in fase di acquisto, come nella scelta della classe energetica dei frigoriferi 2024. All’interno dell’etichetta si trovano alcuni elementi. 

– In alto, la bandiera della Comunità  Europea con la dicitura Energy che identifica l’etichetta.

– Di fianco alla scritta Energy, c’é il codice QR dell’elettrodomestico.

– Subito dopo, si trova il nome del brand e il nome identificativo del modello.

– C’é poi la scala delle nuove classi energetiche 2024, che ne esprimono l’efficienza e vanno dalla A alla G. Essa può presentare anche la vecchia nomenclatura per consentire il confronto fra vecchie e nuove classi energetiche degli elettrodomestici e renderlo più agevole. 

Sotto la scala sono presenti dei pittogrammi che indicano il consumo di energia durante l’utilizzo del programma ECO espresso in kWh per 100 cicli; la capacità  del programma ECO; il consumo d’acqua espresso in litri di ogni ciclo svolto con il programma ECO; la durata in ore e minuti del programma ECO; la rumorosità  espressa in dB e la rispettiva classe di appartenenza; il rispetto del regolamento Europeo 2019/2017.

La classe energetica G

La classe energetica G rappresenta il livello più basso di efficienza energetica ed é indicata da una barra rossa alla base della scala dell’etichetta energetica. Secondo i nuovi parametri, questa classe é caratterizzata da un elevato consumo energetico. Tuttavia, alcuni elettrodomestici che un tempo appartenevano alla vecchia classe A ora potrebbero ritrovarsi in questa categoria di rango inferiore. Questo perchà© sono cambiati i criteri di valutazione, per cui un apparecchio che, pur non essendo particolarmente ecologico, apparteneva a una classe superiore in passato, é ora considerato meno efficiente  dal punto di vista energetico.

La classe energetica F

La classe energetica F é rappresentata da un colore arancione scuro, quasi mattone, e si trova immediatamente sopra la classe G. Anche questa classe é considerata a basso risparmio energetico e corrisponde alla vecchia classe A+ nella precedente nomenclatura delle etichette energetiche.

La classe energetica E

La classe energetica E é indicata con un colore arancione chiaro. Confrontando le vecchie e le nuove classificazioni energetiche, la classe E corrisponde alla A++. Dunque comprende una vasta gamma di elettrodomestici che sono considerati molto efficienti e offrono un buon risparmio energetico.

La classe energetica D

Nell’etichetta energetica, la classe energetica D é indicata dal colore giallo chiaro. Questa classe corrisponde alla vecchia classe A+++, indicando elettrodomestici con ottime performance in termini di efficienza e consumi. Si tratta di apparecchi che, nella precedente classificazione, erano tra i migliori in termini di efficienza energetica.

Classi energetiche C, B, A

Le classi energetiche C, B e A identificano elettrodomestici dotati di tecnologie avanzate, che comportano un basso consumo energetico e consentono un maggiore risparmio in bolletta. La classe C é espressa con il colore verde lime, la classe B con verde chiaro, e la classe A con verde scuro. Attualmente, pochissimi elettrodomestici raggiungono le classi più alte a causa dei requisiti di efficienza energetica molto elevati. Solo alcuni elettrodomestici smart, come lavatrici e lavastoviglie, rientrano in queste categorie superiori. Gli elettrodomestici di classe A rappresentano il massimo dell’efficienza energetica, ideali per avere il massimo risparmio e rispettare la sostenibilità .

Bonus classe energetica 2024: scegli Wekiwi

In seguito alla nuova classificazione energetica degli elettrodomestici adottata dal 2021, si é  ipotizzato che in futuro potrebbero essere eliminati dal mercato gli elettrodomestici con classi energetiche particolarmente basse, ovvero F e G. Si era discusso della possibilità  di attuare questa misura già  nel 2024, eliminando così le due etichette in questione. Tuttavia, al momento, non c’é ancora una conferma ufficiale e le due classi sono ancora presenti in commercio.

Per quanto riguarda il bonus classe energetica 2024, può beneficiare della detrazione chi acquista, entro il 31 dicembre 2024, mobili ed elettrodomestici nuovi (di classe non inferiore alla A per i forni, E per lavatrici, lavasciugatrici e lavastoviglie, e F per frigoriferi e congelatori) e chi ha realizzato interventi di ristrutturazione edilizia a partire dal 1° gennaio dell’anno precedente all’acquisto dei beni.

Se scegliere un elettrodomestico con una buona classe energetica é il primo passo per andare nella giusta direzione del risparmio energetico, un ulteriore salto per risparmiare sulle bollette é scegliere un fornitore che risulti sempre primo nei comparatori ufficiali di tariffe. 

Non solo tariffe più basse, sostenibilità  e risparmio: Wekiwi va molto oltre. Anzitutto le fatture sono consultabili online, in questo modo si evita lo spreco di carta. Il consumo mensile é stabilito da te e si basa sull’acconto della carica mensile che sceglierai e se la ricarica che scegli di eseguire corrisponde ai tuoi consumi reali, Wekiwi ti premia con ulteriori sconti sulle fatture successive.

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