Wekiwi spiega la gestione della crisi energetica ai suoi clienti

Gent.mi Clienti,

come avrete appreso dalla stampa e dai notiziari televisivi stiamo attraversando una fase di crisi energetica.

I prezzi dell’energia e del gas sui mercati internazionali hanno toccato livelli mai visti prima (superiori ai 250 euro/MWh per l’energia elettrica e superiori a 100 eurocents/mc per il gas).

Solo nel 2020 i prezzi dell’energia e del gas erano su livelli pari a un decimo di questi. Dunque, si comprende l’impatto di un tale aumento.

Vorremmo fare un po’ di chiarezza sulle informazioni circolate in questi giorni, su forum, sui social media ma anche sulla stampa. Articolo a cura del ns AD, Massimo Bello, su ItaliaOggi: https://www.italiaoggi.it/news/energia-rischio-di-fallimenti-2549046.

In primis, occorre sottolineare con forza che i fornitori di energia non hanno alcun beneficio da questo aumento dei prezzi, anzi sono danneggiati pesantemente. Perchà©?

  1. Per un motivo finanziario: l’energia ed il gas vanno comprati sul mercato ai nuovi prezzi mese per mese, mentre gli incassi dai clienti arrivano solo 2/3 mesi dopo. Con prezzi così elevati l’impatto é molto rilevante (sia in termini di anticipi di cassa, sia in termini di garanzie fidejussorie);

2. Per un motivo economico: non é possibile comprare la quantità  precisa che i nostri Clienti consumeranno, dunque c’é sempre un certo quantitativo di energia o gas da comprare ai nuovi prezzi e con questi livelli del mercato significa incorrere in forti perdite;

3. Per come é espressa la marginalità  nel nostro settore: il margine del fornitore di energia é estremamente contenuto e non é determinato in percentuale sul fatturato. Se i prezzi aumentano, non aumentano anche i margini, che invece sono fissi e determinati in euro/kWh.

Di quanto sono aumentati i prezzi dell’energia?

Intanto bisogna dire che l’energia pesa circa la metà  sul totale della bolletta. Pertanto, se l’energia é aumentata di 10 volte la bolletta totale aumenterà  all’incirca di 5 volte rispetto a quella precedente. Se si considera che il Governo nel frattempo ha ridotto altre componenti della bolletta dell’energia, l’aumento si può stimare in 3-4 volte volendo fornire un parametro sintetico.

Chi fa registrare gli aumenti più rilevanti? Come accennato sopra, gli aumenti più rilevanti sono per coloro che avevano firmato un prezzo fisso nel 2020, a livelli di mercato più bassi di un decimo rispetto ai valori attuali. Per quei clienti purtroppo l’aumento oggi risulta essere molto rilevante, con bollette che risultano complessivamente pari a 4-5 volte quelle precedenti. Se invece si era sottoscritto un contratto a prezzo indicizzato o comunque un contratto a prezzo fisso più recente (stipulato nel 2021), gli aumenti saranno meno rilevanti (anche se pur sempre molto significativi) perchà© il cliente aveva già  ricevuto una parte degli aumenti.

Se mettiamo a confronto i soli mesi di settembre-ottobre 2021 con i mesi di dicembre-gennaio-febbraio appare chiaro che i prezzi di mercato dell’energia e del gas sono aumentati più del doppio ma non di 10 volte. Per prevedere di quanto aumenterà  la propria bolletta occorre dunque capire che contratto si aveva prima: per un contratto stipulato a prezzo fisso nel 2020 gli aumenti attesi sono di 4/5 volte sul totale bolletta, con contratti stipulati più tardi la bolletta potrà  essere 2/3 volte più costosa. Questo a grandi linee, ovviamente siamo a disposizione se occorre fare un’analisi più precisa.

Cosa ha fatto Wekiwi per affrontare questa crisi?

Gli interventi sono stati diversi, con lo scopo di affrontare al meglio questo periodo critico e prepararci, ci auguriamo, a una nuova fase di ritorno alla normalità , senza scossoni:

  1. abbiamo talvolta dovuto rivedere la Carica di wekiwi: la Carica é l’acconto prepagato sulla fornitura ma é calcolato in base ai valori pre-crisi. Con prezzi così elevati la Carica spesso risulta sottodimensionata. In questo modo i clienti si troverebbero a dover pagare successivamente dei conguagli estremamente elevati. Per evitare questo Wekiwi, ove possibile contrattualmente, ha rivisto i valori della Carica;

2. abbiamo rinegoziato alcuni contratti con i nostri clienti proponendo una formula secondo noi opportuna per gestire questa crisi: la formula 50-50 ovvero un prezzo che per metà  é fisso e per metà  é indicizzato, allungano le scadenze a 24 mesi. In uno scenario così incerto, é importante evitare aumenti troppo elevati dei prezzi e allo stesso tempo restare aperti alla possibilità  di ribassi. Con questa formula crediamo si sia intrapresa una scelta che riduce i rischi per noi e per i Clienti;

3. abbiamo limitato le nostre offerte per PMI e clienti industriali (clienti per i quali la volatilità  dei prezzi rappresenta un rischio maggiore) per continuare a proporre invece le nostre offerte con Carica ai primi posti sui comparatori per i clienti residenziali e partite IVA. Anche in uno scenario così complesso l’offerta di Wekiwi con Carica mantiene la sua convenienza.

Cosa possiamo suggerire ai Clienti in questa fase:

  • Documentarsi sulla situazione, purtroppo la crisi in corso ha una portata internazionale;
  • Evitare sprechi di energia e gas ove possibile;
  • Contattare periodicamente il proprio fornitore per capire se esistono offerte migliori. Può essere una buona idea chiedere un contratto di più lunga durata (es. 2-3 anni) per ridurre un po’ i prezzi;
  • Evitare contratti che presentano impedimenti all’uscita (es. quando si acquista un bene o un servizio supplementare questo talvolta può rappresentare un ostacolo ad uscire da un contratto di fornitura perchà© se si esce dal contratto occorre rinunciare al servizio aggiuntivo oppure occorre saldare le rata rimanenti del bene acquistato);
  • Fare attenzione a chi promette condizioni migliori della concorrenza perchà© il problema é internazionale e non di un singolo fornitore;
  • Valutare investimenti in impianti fotovoltaici o risparmio energetico.

Ci auguriamo che questo promemoria sia utile e vi garantiamo il nostro massimo impegno per gestire questa crisi dei prezzi energetici.

Grazie, il Team wekiwi