In tutta Italia prosegue l’installazione di nuovi contatori del gas elettronici che vanno a sostituire quelli vecchi analogici. Rispetto alla possibilità di cambiare il contatore del gas, cosa c’é da sapere? Innanzitutto si tratta di un’innovazione stabilita dall’Autorità di controllo del settore energia (AEEGSI; da gennaio 2018 é diventata l’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente, ARERA,). La procedura consente di snellire le operazioni di rilevazione e lettura dei consumi, rendendo più autonomi gli utenti. I nuovi contatori del gas si basano su una tecnologia completamente digitale e presentano diversi vantaggi sia per il fornitore che per l’utente finale.Â
Potrebbe essere utile sapere come funzionano i nuovi contatori digitali rispetto a quelli analogici (per capirci, quelli con la “rotellina†che scatta segnalando il passaggio del gas). àˆ un argomento che rientra nel discorso di cambiare il contatore del gas e cosa c’é da sapere in merito. I modelli 2.0, di nuova generazione, sono più semplici da leggere, consentono di conoscere immediatamente l’effettivo consumo di gas del periodo di fatturazione e molto altro ancora. La telegestione attraverso un dispositivo chiamato lo smart meter permette al fornitore di gas di sapere con esattezza quale sia il tuo consumo effettivo e inviare così ai propri clienti delle bollette le cui spese sono state calcolate su dati reali e non su previsioni teoriche.Â
Perchà© stanno cambiando i contatori del gas?
Da dicembre 2016 i distributori di gas naturale attivi sul territorio nazionale sono impegnati nella sostituzione dei contatori del gas. Cambiare il contatore del gas: cosa c’é da sapere su questa decisione dell’Autorità di controllo del settore energetico? L’operazione interessa le utenze domestiche italiane e nasce dalla delibera n. 631/2013/R/gas del 27 dicembre 2013 dell’ex AEEGSI, oggi ARERA.Â
L’installazione degli smart meter, infatti, consente la telegestione delle utenze da parte degli operatori di mercato e garantisce diversi vantaggi sia alle aziende fornitrici sia ai consumatori. Molti si domandano: é obbligatorio cambiare il contatore del gas? Sì, é obbligatorio secondo quanto previsto dalla delibera in questione. Il contatore, tra l’altro, non é di proprietà del consumatore-cliente e nemmeno dell’operatore che fornisce il gas, bensì del distributore di zona. Quest’ultimo può disporre la sostituzione del contatore in modo autonomo anche senza la propria autorizzazione dell’utente. Tuttavia al momento dell’intervento il cliente deve essere presente.Â
Quanto costa sostituire il contatore gas?
Come funziona il cambiamento del contatore del gas quando si procede a sostituire il modello analogico con quello digitale? Anche questo punto rientra nelle principali domande che gli utenti-consumatori si fanno su come cambiare il contatore del gas, cosa c’é da sapere. I distributori attivi in una data regione o provincia si occuperanno della sostituzione dell’apparecchio comunicando il giorno in cui avrà luogo l’intervento ai clienti-consumatori di quella zona.Â
Se si fosse impossibilitati a presenziare nel giorno stabilito, si può fissare un nuovo appuntamento. La sostituzione del contatore del gas é gratuita: se qualcuno vi chiedesse dei soldi per questo lavoro, va denunciato. Oltretutto, in modo indiretto, i contatori intelligenti vengono già pagati con il conto della bolletta. Se sei ancora in attesa del cambio di contatore, fai attenzione: il preavviso in merito all’intervento deve essere dato dieci giorni prima dell’effettiva sostituzione. Verificare l’effettiva qualifica del tecnico incaricato.Â
Chi sostituisce il contatore del gas?
Oltre a capire perchà© occorre cambiare il contatore del gas, cosa c’é da sapere? Considera che a occuparsi della sostituzione del tuo vecchio apparecchio sono i distributori della risorsa energetica, attivi in una data regione o provincia. Saranno loro e i loro incaricati, pertanto, a comunicare il giorno in cui avrà luogo l’intervento nella tua zona.Â
In occasione della sostituzione del contatore del gas, é opportuno controllare l’effettiva rispondenza tra l’ultima rilevazione indicata sul vecchio contatore ed il numero riportato dall’operatore addetto sul verbale che viene consegnato al cliente. In generale, se noti che il contatore del gas non gira, devi segnalare il guasto al servizio clienti del tuo fornitore, contattando numero e altri recapiti che trovi nell’ultima bolletta.Â
Cosa succede se non si cambia il contatore del gas?
Rispetto al fatto di cambiare il contatore del gas e cosa c’é da sapere, appurato che l’intervento deve essere organizzato e gestito dal distributore, può verificarsi qualche imprevisto. Come detto, é lo stesso distributore che prende contatti con gli utenti-consumatori e fissa gli appuntamenti. Se il tecnico non arriva nel giorno concordato e non cambia il contatore, o se si presenta con almeno due ore di ritardo, il cliente ha diritto a un indennizzo in bolletta di 35 euro, secondo quanto ha stabilito AEEGSI.Â
Il cambio del contatore del gas segna un passaggio importante nel rapporto di fornitura di gas perchà© mira a una maggiore trasparenza e migliora la gestione del cliente in relazione ai propri consumi. Due obiettivi che wekiwi da sempre persegue nel suo rapporto con i clienti per offrire un servizio chiaro che seriamente si orienti al risparmio e al consumo consapevole. Ad esempio, scegliendo la Carica Mensile Wekiwi puoi usufruire di una forma di abbonamento pensata per offrirti il pieno controllo sui tuoi consumi che sia tarata sulle tue reali necessità di energia. Attiva ora un contratto con Wekiwi e scopri quanto puoi risparmiare su luce e gas!Â